PERSOL PERSOL
The Italian eyewear industry owes one of its most enduring brands to the city of Turin. The new market for protective eyewear, motorists and aviators needed special lenses, brought in the 1917 Giuseppe Ratti, owner of Berry optician shop on Turin's Via Roma, to start experimenting with smoked tints. The lenses, supported by rubber rims and elastic headbands, were known as Protectors. In the 1920S G. Ratti developed yellow-brown lenses from a pure silica crystal that was ideal for absorbing solar rays. These sunglasses came to bear a name that summed up their function as “per il sole” (for the sun). In 1938 G. Ratti patented the first flexible side, the Meflecto: the idea was that, by virtue of little cylinders of metal or nylon that were inserted vertically through the temple-piece and then intersected with a flexible steel core running along the interior of each side, the sides would hug the wearer's head, resulting in a comfortable fit. It was a logical move to extend this principle to the nasal area, and the Persol 649, introduced in 1957, is the classic frame featuring this notched three-section bridge. In the early 1980s Persol worked with automotive designer Sergio Pininfarina to produce sunglasses (in”car-type colours”) that would appeal to men (as model PF-811), but later it branched out into female frames, such as the 830, with shallower, more curvaceous oval rims, and the butterfly-shaped Carol 853, designed for the American model Carol Alt in 1993. Another important partnership was with Alain Mikli who, at the end of the 1980s, designed the Mythis collection. About, the French designer said “imagination and provocation are combined with technology and Persol tradition”. The cinema has captured some of Persol's most memorable moments. The 649, originally produced for Turin's tram drivers, was worn by Marcello Mastroianni in the role of Ferdinando Cefalù, in the film Divorzio all’italiana (Divorce, Italian Style, 1961). The American actor Steve McQueen wore both the 649 and the folding model 714 in The Thomas Crown Affair (1968).
“Sun is mine with Persol”
- slogan of the 30s -
L'industria ottica italiana deve uno dei suoi storici brand, la Persol, alla città di Torino. Tutto è iniziato nel 1917 quando, spinto dal nascente mercato di occhiali protettivi con lenti speciali per autisti e aviatori, Giuseppe Ratti, proprietario dell’ottica Berry in Via Roma a Torino, inizia a colorare le lenti, sperimentando nuove tinte. Da qui la produzione di uno dei primi paia di occhiali prodotti da G. Ratti: i Protector. Visto il successo riscosso, negli anni ‘20 G. Ratti sviluppa delle nuove lenti da sole in cristallo di silice puro, che diventeranno uno degli elementi distintivi dell’Industria Ottica Persol, in una colorazione marrone-giallo con alta capacità di assorbire i raggi solari. Successivamente, nel 1938, G. Ratti brevetta quello che poi diventerà un’altra caratteristica degli occhiali Persol: il Meflecto, il primo sistema per rendere le aste flessibili. L'idea è quella di inserire dei piccoli cilindri di metallo o di nylon nelle aste, in modo da poter distribuire il peso sulle tempie facendo risultare più confortevoli gli occhiali. Lo stile Persol si compie, poi, estendendo il principio Meflecto al ponte: il modello 649, introdotto nel 1957, che presenta il ponte flessibile a tre sezioni, è uno dei modelli ancora oggi più acquistato e copiato. Nei primi anni '80 la Persol collabora con il designer automobilistico Sergio Pininfarina per produrre una nuova linea di occhiali da sole per il pubblico maschile (come il modello PF-811); in seguito entrano in produzione anche modelli femminili come l'830, e la montatura a farfalla, Carol 853, realizzata per la modella americana Carol Alt nel 1993. Altra collaborazione di spessore è quella con Alain Mikli che disegna, verso la fine degli anni ’80 la collezione Mythis dove “l'immaginazione e la provocazione si combinano con la tecnologia e con la tradizione Persol Ratti”. Lo stile italiano della Persol è stato più volte omaggiato dal mondo del cinema: il 649, originariamente prodotto per i conducenti di tram di Torino, è indossato da Marcello Mastroianni, nel film Divorzio all'italiana (1961); l'attore americano Steve McQueen indossa sia il modello 649 che il modello 714 in The Thomas Crown Affair (1968).
“Il sole è mio con gli occhiali Persol”
- slogan pubblicitario degli anni ’30 -